Obiettivi
I materiali didattici sono stati prodotti al termine di un Percorso didattico a classi aperte, svoltosi in orario curricolare, incentrato sulla lettura del testo di A. Leogrande,” La frontiera” con, a seguire, discussione guidata.
Contenuti
MAGIE DELLA LUCE FRA MITO, SCIENZA E POESIA
a.s. 2016/17
Lezione interdisciplinare
a cura delle proff.
Alessia Adinolfi (per i contenuti scientifici) |
Antonia Maggi (per i contenuti letterari) |
Gabriella Vernole (per il mito & la metafora) |
Parte 1 – Cos’è la luce (dentro e oltre la scienza) |
QUANDO L’ARTE INCONTRA LA MATEMATICA
Seminario presentato durante l’evento “Tre giorni a classi aperte”
a.s. 2013/14
a cura della prof.ssa Alessia Adinolfi
classi V ginnasio e I liceo
OMAGGIO AD ALESSANDRO LEOGRANDE
Un progetto dal libro “La frontiera”
a cura delle classi I H-I K (sezione Internazionale)
a.s. 2018-2019
I materiali didattici sono stati prodotti al termine di un Percorso didattico a classi aperte, svoltosi in orario curricolare, incentrato sulla lettura del testo di A. Leogrande,” La frontiera” con, a seguire, discussione guidata. La scelta delle docenti coordinatrici delle attività si inquadra nell’ambito delle iniziative poste in essere per ricordare e celebrare l’attività e la sensibilità dello scrittore pugliese prematuramente scomparso con il quale studenti del Liceo Classico “Socrate“ avevano avuto modo di costruire un proficuo scambio di opinioni in occasione delle attività del “Progetto-Buonsenso”.
Al termine della prima fase “in seduta plenaria”, si sono liberamente costituiti alcuni gruppi di lavoro misti ovvero con la presenza di studenti di entrambe le classi coinvolte e si è avviata una ricerca per gruppi di studio a partire da alcuni specifici capitoli o filoni di analisi geo-storica aperti dallo stesso Leogrande nel corso della sua opera. L’attività è stata coordinata dalle docenti Beatrice Cuccovillo e Antonia Maggi.
Pur nella loro sintesi, i materiali elaborati potrebbero fornire uno spunto operativo per approfondire questioni e temi significativi e complessi e sono pertanto messi a disposizione della comunità scolastica.
LE CITTÁ: INVISIBILI?
a cura di Andrea Mastrangelo
classe II Internazionale sez. H
a.s. 2012/2013
ABSTRACT
Le città invisibili sono i singoli frammenti che compongono la labirintica realtà in cui viviamo. Le città invisibili rappresentano la nostra immaginazione, la nostra astrazione, la nostra capacità di vedere oltre. Le città invisibili sono un manuale di viaggio, un riferimento costante per ogni uomo in cammino nella propria mente. Le città invisibili sono costituite da immagini che si scompongono e si ricompongono per magia, che si ovattano e che, allo stesso momento, diventano più nitide.
In questo lavoro ho cercato di proporre una mia personale interpretazione dell’opera di Calvino, servendomi della mia immaginazione “non, come nelle storie fantastiche, per immaginare cose che in realtà non esistono, ma proprio per comprendere ciò che davvero esiste” (Richard Feynman) .
LA CHIAVE NUMERICA DELLA LETTERATURA MEDIEVALE
a cura di Andrea Mastrangelo
classe I Internazionale sez. H
a.s. 2011/2012
ABSTRACT
Nelle Lezioni Americane Calvino afferma che, da sempre, se da una parte la lingua letteraria insegue sovente la “qualità poetica”, dall’altra essa stessa conduce una continua ed ossessiva ricerca della precisione, che si manifesta, di fatto, nel ricorso sia a strutture rigide, numeriche, sia ad una spiccata esattezza lessicale. In questo lavoro ho cercato di approfondire il rapporto che esiste tra la produzione letteraria medioevale e il simbolismo numerico, dimostrando che, in effetti, il numero non è affatto un ente del tutto estraneo al mondo letterario.
a cura di Serena Scalera
classe I Internazionale sez. H
a.s. 2011/2012
Pubblicato: 03.07.2024 - Revisione: 05.07.2024
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